Aurora boreale in Islanda

Cosa fare 4 giorni in Islanda in inverno? La bucket-list

Per molti, l'inverno è il periodo dell'anno in cui l'Islanda mostra i suoi veri colori. Non solo il bianco della neve, ma anche quelli straordinari della famosa aurora boreale. L'Islanda è conosciuta infatti come un luogo ideale per vederla, e non solo nei colori "standard" ma anche in quelli più insoliti come il viola, il rosa e il rosso.

Ma l'aurora boreale non è l'unica ragione per cui gli inverni islandesi sono così amati. L'inverno è anche la stagione dei festival di musica dal vivo e delle incredibili mostre d'arte. Tuttavia, per coloro che sono alla ricerca di una vacanza più tranquilla, l'Islanda in inverno offre molte opportunità: grotte di ghiaccio, attività sui ghiacciai come motoslitte ed escursioni, i bagni nelle sorgenti calde e l'incredibile tour della penisola di Snaefellsnes solo per citarne alcune.  Potremmo andare avanti all'infinito, ma in questo articolo vi daremo solo un esempio di come trascorrere 4 giorni perfetti in Islanda durante l'inverno.

 

Bucket List invernale:

  • Vedere l'aurora boreale
  • Assaggiare la cucina locale
  • Ammirare le cascate nei loro "abiti" di ghiaccio invernali
  • Fare un'escursione in sella al tipico cavallo islandese
  • Immergersi in una sorgente calda
  • Passeggiare a Reykjavik
  • Visitare il Golden Circle
  • Guardare le luci dell'Harpa Concert Hall

 

Giorno 1 - Arrivo - Blue Lagoon - Reykjavik - Northern Lights Tour

All'arrivo all'aeroporto di Keflavik suggeriamo di noleggiare un'auto o di utilizzare il trasferimento in Flybus per arrivare a Reykjavik. Potreste anche considerare un trasferimento privato / taxi, ma si tratta di una soluzione decisamente molto costosa.

Tra l'aeroporto e Reykjavik si trova la rinomata Blue Lagoon. Le sue acque curative dal colore blu turchese, l'argilla di silice bianca come la neve e l'ambiente di lava nera rendono l'esperienza unica. Niente allevia la stanchezza del viaggio come un tuffo nella Blue Lagoon, quindi lo consigliamo come prima tappa. Occorre prenotare l'ingresso in anticipo, le disponibilità si riducono rapidamente. 

Se non avete tempo di visitare la Blue Lagoon all'arrivo, prenotate l'ingresso per il vostro giorno di partenza. Sarete rilassati e rinfrescati e pronti per il volo di rientro!

 

 

La prima serata in Islanda

Consigliamo di mettere le mani avanti e prenotare un tour per l'aurora boreale già la prima notte (se il volo di arrivo lo permette). Le luci del nord possono essere molto difficili da catturare e più notti provate, maggiori sono le probabilità di vederle. Non volete un classico tour in bus? Provate la versione "Super Jeep" o una crociera in mare. 

 

Aurora boreale in Islanda

 

2 ° giorno - La costa meridionale

Quando si hanno solo 4 giorni a disposizione occorre sfruttarli al massimo. Quindi in questo itinerario tipo per il vostro viaggio in inverno in Islanda non può mancare la costa meridionale! Qui troverete le famose e meravigliose cascate, la misteriosa spiaggia di sabbia nera e altri luoghi fantastici.

Potete scegliere se prendere un'auto a noleggio ed esplorare da soli la costa sud o semplicemente partecipare ad un tour guidato.

Da Reykjavik alla costa meridionale

Da Reykjavik prendete la famosa strada n.1 (la Ring Road), vi porterà lungo l'affascinante costa meridionale. Viaggerete nel mezzo di un campo di lava, oltre le colonne di fumo delle sorgenti calde di Hellisheidi e giù verso le splendide pianure meridionali. Lì incontrerete affascinanti villaggi e città, prima Hveragerdi, poi Selfoss, Hella e Hvolsvollur. Tutte queste città sono ideali per una pausa pranzo o semplicemente per fermarvi e allungare le gambe. La distanza da Reykjavik a Hvolsvollur è di circa 1,5 ore.

Suggerimento: c'è un fantastico Lava Center all'avanguardia a Hvolsvollur con un'incredibile esposizione del sistema vulcanico islandese.


 

Islanda, il paradiso delle cascate

A circa 10 minuti da Hvolsvollur incontrerete Seljalandsfoss. Famosa per essere la cascata dietro la quale si può camminare, Seljalandsfoss attira viaggiatori da tutto il mondo ed è uno dei luoghi più fotografati in Islanda. In effetti questo posto è pura magia. Molti non lo sanno, ma a circa 100 passi da Seljalandsfoss, in una piccola gola si trova una seconda cascata, Gljufrabui. Assicuratevi di visitarla!

Per completare il "trio di cascate", abbiamo la famosa Skogafoss. Il suo potere e il suo carisma sono davvero stimolanti e il percorso sul lato destro rende possibile vedere le cascate da diverse angolazioni. Approfittatene: questa è una cascata che non dimenticherete.


Skogafoss - la cascata più famosa dell'Islanda

 

E poi?

Vicino a Skogafoss si trova la misteriosa spiaggia di sabbia nera di Reynisfjara. È un posto dove la sabbia vulcanica incontra le onde impetuose dell'Oceano Atlantico e dove 3 incredibili rocce naturali di basalto si alzano dal mare e creano scenari fiabeschi. Non sorprende che molti registi di Hollywood abbiano scelto Reynisfjara per girare le loro scene. 

Ora è il momento di spostarsi dalle spiagge di sabbia vulcanica ai ghiacciai luccicanti. La prossima tappa è il magnifico ghiacciaio Solheimajokull, situato vicino a Reynisfjara e facilmente accessibile da un piccolo sentiero. Avrete bisogno di attrezzatura adeguata e una guida per fare un'escursione su di esso, ma potete anche ammirarlo dal sentiero. 


Il ghiacciaio di Solheimajokull - Islanda

 

3 ° giorno: il Golden Circle

Consiglio: se avete un volo serale il quarto giorno, potreste sfruttare questo terzo giorno per vedere la penisola di Snaefellsnes e il quarto per vedere il Golden Circle.

Questa giornata è assolutamente imperdibile e potete scegliere se viaggiare in autonomia con un'auto a noleggio o se aggregarvi ad un tour giornaliero da Reykjavik.

Visitate il Parco Nazionale di Thingvellir, talmente importante nella storia d'Islanda e non solo da essere stato dichiarato patrimonio dell'UNESCO. È qui che i Vichinghi hanno fondato un parlamento, rendendolo uno dei parlamenti più antichi del mondo. Thingvellir è anche il luogo in cui le placche continentali si incontrano e questo è visibile ad occhio nudo.

 

 Parco Nazionale di Thingvellir - Islanda

 

Dopo Thingvellir, continuate verso Geysir. Sfortunatamente, il grande Geysir non è più "esploso" da quando un grande terremoto ha colpito l'Islanda negli anni 2000, ma per fortuna il suo fratellino Strokkur è sempre attivo ed espelle energicamente in aria il suo getto d'acqua ogni 4-10 minuti. Lo spettacolo è indescrivibile!

 

Strokkur - geysir islandese

 

Per completare il Golden Circle è necessario continuare per la cascata d'oro, Gullfoss. Questa cascata a due livelli ha origine da un ghiacciaio vicino e attraversa un grande canyon. Esistono tre diverse piattaforme di osservazione per ammirare la cascata. Prendetevi il vostro tempo e visitatele tutte. C'è anche un delizioso menu nel vicino caffè Gullfoss. Consigliamo la zuppa d'agnello islandese!

Cosa fare oggi oltre alla visita del Golden Circle

Il Golden Circle è un'attività di mezza giornata, quindi se siete con la vostra auto a noleggio potete fare fermate aggiuntive. Possiamo consigliare una sosta alla Secret Lagoon, al caseificio Efsti-dalur, alla fattoria di pomodori Fridheimar o alla Laugarvatn Fontana Steam Baths and Spa. 

Ma se avete optato per un tour guidato in bus del Circolo d'Oro, avete alcune opzioni molto interessanti. Includono un'escursione in motoslitta o un viaggio in Super Jeep sul ghiacciaio Langjokull o la visita alle piscine termali.

 

piscine termali in Islanda

 

Una volta di nuovo a Reykjavik, potete fare un terzo tentativo per l'aurora boreale, ma se i tour vengono annullati a causa del maltempo, potete lasciarvi coccolare dalla deliziosa cucina locale e in seguito fare una passeggiata all'Harpa Concert Hall. Le installazioni luminose nel vetro esterno sono affascinanti. 

 

Giorno 4 - Partenza o un altro tour in Islanda?

Il programma della giornata dipenderà dall'orario del volo. 

Se il vostro volo è previsto nel pomeriggio o alla sera, potreste ancora avere del tempo per ammirare altre attrazioni. Alcuni fantastici tour che non richiedono molto tempo sono l'equitazione nella periferia della regione della capitale o una passeggiata gastronomica a Reykjavik. Entrambi sono un modo fantastico per salutare l'Islanda, immergendovi nella cultura islandese un'ultima volta.

Per coloro che desiderano rilassarsi, una sosta alla Blue Lagoon potrebbe essere l'ideale.

Buon viaggio!

 


 

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